Vinofòrum 2017 – dal 3 al 12 giugno 2017 a Roma tra degustazioni, eventi, lezioni e tantissime etichette di vino

E’ iniziato Vinòforum 2017 e io non potevo proprio mancare! E’ la XIV edizione della manifestazione che ospita le migliori cantine nazionali, ristoranti selezionati, grandi chef e maestri pizzaioli tra eventi, degustazioni, assaggi e showcooking.
Si svolge nell’ampio spazio all’aperto a ridosso del Foro Italico di Roma, tra gli alberi del Lungotevere Maresciallo Diaz e il giorno dell’inaugurazione c’era una temperatura ideale in questi giorni così caldi di giugno. Sono andata con alcuni amici e abbiamo passato una piacevolissima serata tra degustazioni di vini e assaggini vari.

“Sono presenti a Vinòforum 500 aziende vitivinicole, più di 2500 vini in degustazione, 40 ristoranti, 60 chef e 20 laboratori” ci ha raccontato Emiliano De Venuti, Ceo & President di Vinòforum. “Una bella novità di questa edizione” continua Emiliano “è sicuramente Vinòforum Academy – uno spazio dedicato alla cultura del vino di qualità dove un Master Sommelier è a disposizione di chi si prenoterà con il gettone ricevuto in cassa e potrà fare la sua degustazione esclusiva“.
L’Academy nasce con l’idea di formare i nuovi esperti del vino e presso lo stand di Vinòforum è possibile prenotarsi e fare una degustazione guidata. Non ce lo siamo fatti ripetere due volte e abbiamo aspettato il nostro turno per iniziare la degustazione.
Il nostro Master Sommelier era una Lei, Laura, molto precisa e affascinante nelle sue spiegazioni dei colori, dei profumi e della struttura del vino che ha scelto per noi, un Verdicchio dei Castellucci di Jesi della tenuta Musone.
Il nostro Verdicchio era marchigiano, il che è caduto a pennello perché due miei amici venivano proprio dalle Marche 😉 . Dal nostro esame è venuto fuori che il vino era dorato, limpido e con una bella consistenza.
Ci ha spiegato Laura che roteare il bicchiere non si fa per fare scena ( 😛 ) ma serve per rompere le molecole e sentire meglio i profumi e per capire la consistenza del vino osservando gli archetti che si formano sul bordo del bicchiere.

Siamo poi passati nell’area Cucine con Vista – Temporary Restaurant, che, come ci ha specificato Emiliano De Venuti raduna 40 diversi ristoranti che si alterneranno ogni due giorni proponendo le loro specialità. Noi abbiamo assaggiato la pizza, e alcuni secondi ma l’offerta è molto ampia. Per citarne alcuni, sono presenti L’Arcangelo di Roma, Meraviglie in Pasta di Zagarolo, La Masardona di Napoli, Osteria 140 di Roma, La Taverna dei Corsari di Roma, Le Parule di Napoli, Gli Scacchi di Caserta Vecchia, Il Fritto di Torrente di Cetara, L’Osteria del Leone di Siena, Gagini di Palermo, Antica Moka di Modena e altri ancora.
In occasione di Vinòforum si terrà anche “The Night Dinner”, un programma di 10 cene (una per ogni giorno di manifestazione), preparate da grandi nomi della cucina. I posti per partecipare sonoperò limitati pertanto è opportuno prenotare in anticipo.
Siamo poi approdati nello stand delle bollicine di montagna, TrentoDoc, uno spumante prodotto dalle migliori cantine del Trentino seguendo il metodo classico con uve Chardonnay, Pinot nero, bianco e Meunier. Un viaggio unico tra i molti profumi di questi vini dovuti alle grandi escursioni di temperatura alle quali l’uva è sottoposta, ci ha spiegato il Sommelier che ci ha proposto 3 spumanti veramente spettacolari. Molto raffinati
Per maggiori informazioni su orari ed eventi speciali consultate il sito www.vinoforum.it. Vi lascio con una frase di Johann Wolfgang von Goethe che mi sembra molto appropriata: “La vita è troppo breve per bere vini mediocri” 😉 .
Elenia Scarsella