Al cinema ‘Napoli Velata’ il nuovo film di Ferzan Özpetek
La scorsa settimana sono andata al cinema con la mia amica Rosella a vedere Napoli Velata di Ferzan Özpetek. Con Rosella, Rox per me 😊 , di solito ci vediamo dei film molto belli e impegnati.
Ci siamo comprate mandorle zuccherate e liquirizie, ci siamo posizionate al nostro posto e siamo rimaste rapite dal film. Non vi aspettate solo una storia d’amore, il film è un giallo, un po’ noir un po’ psicologico.
Devo ammettere che eravamo molto curiose di vedere la scena molto intensa di sesso e amore di cui avevano parlato in tv. E’ in effetti molto carnale ma per niente volgare.
Giovanna Mezzogiorno poi ci ha veramente colpito per la sua interpretazione, così intensa e credibile, è stata bravissima! Atttraverso di lei il regista è riuscito di descrivere il complesso universo dei desideri femminili e immagino non sia una cosa semplice per un uomo.
In Napoli Velata Özpetek ci porta ad appassionarci e a incuriosirci della vita di Adriana, una quarantenne in carriera ma sola per le strade di Napoli, seguendola nella sua appassionata ricerca della verità.
Ozpetek ci conduce dentro la Napoli del mistero e della bellezza, della sensualità appassionata ed è proprio questa città, insieme alla Mezzogiorno, la vera protagonista del film.
I personaggi che ruotano intorno a Giovanna Mezzogiorno, alias Adriana, sono bravissimi e convincente nelle loro interpretazioni a partire da Anna Bonaiuto nel difficile ruolo di Adele, a Luisa Ranieri nel ruolo della simpatica e verace di Catena, al confidente e protettivo Pasquale (l’eccellente Peppe Barra), che permette a lei, ma anche al pubblico, di vedere varie facce del capoluogo partenopeo.
Si ritroveranno infatti Adriana e Pasquale a partecipare ad un surreale lotto su di una terrazza fronte Vesuvio o da una fattucchiera per cercare di dipanare il mistero e in mezzo ai vicoletti più veraci della città.
La ossesionante ricerca della verità sull’omicidio del suo amante da parte di Adriana la porteranno anche capire molte cose sul suo passato, sulla prematura morte dei suoi genitori e a ritrovare se stessa finalmente .

Una delle cose che mi/ci ha incantata è stata anche l’interpretazione da parte di Arisa di Vasame una canzone meravigliosa di Enzo Gragnaniello che fa parte della colonna sonora di Napoli Velata.
Siamo rimaste sedute per tutti i titoli di coda per riascolatarla nuovamente.
Un’ultima caratteristica positiva che voglio raccontarvi di questo film per invogliarvi è che è un film che sorprende, lascia ampia libertà di interpretazione allo spettatore. Non tutto viene risolto compiutamente come ci hanno abituato i film americani, ma tutto è rimesso in discussione come spesso accade nella vita.
Non vi resta che andarlo a vedere 😉 vi lascio un link per cercare il vostro cinema a Roma: www.mymovies.it/cinema/roma
Elenia Scarsella
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