Laura Pieralisi per l’atelier Miryam Pieralisi presenta le sue spose a The Look of The Year nell’ambito di Altaroma 2019
Il 27 gennaio scorso nell’ambito di AltaRoma, e’ andata in scena la quarta edizione di The Look of the Year e l’Atelier Miryam Pieralisi ha brillato per la grazia, la bellezza e l’eleganza delle sue creazioni.
The Look of the Year, prodotto da Nuccio Ciciro’, per la direzione artistica e moda di Antonella Ferrari e’ alla sua quarta edizione e la location scelta per lo svolgimento della manifestazione e’ stato l’elegantissimo Parco Dei Principi Grand Hotel & SPA, situato nel cuore della Capitale nell’esclusivo quartiere Parioli.
A proporre le loro creazioni e a sfilare davanti al numeroso pubblico presente, sono stati Piero Camello con i gioielli di Loredana Corbo, Amalia Pulcherrima, Isabella Caposano, LenkaLor e Miryam Pieralisi, presentati dalla bella e brava conduttrice Mediaset Francesca Carollo che quest’anno ha sostituito Jo Squillo, impegnata all’Isola dei Famosi.
Laura Pieralisi ha deciso di presentare una capsule collection dedicata sia alla sposa sia alla sera, adattando un abito total white ad entrambi.
Laura Pieralisi, fashion designer di riferimento per la moda sposa italiana, intervistata da Francesca Carollo alla fine della sfilata “Spero di avervi fatto sognare! Per me ogni sposa e ogni abito da sera e’ unico. Ogni collezione è diversa ma l’emozione è sempre la stessa“. Alla domanda di Francesca sulle tendenze sposa per il 2019 Laura risponde con una sua idea ben definita: “La moda sposa non segue molto le mode in generale, l’abito deve far si che la donna si senta bellissima e unica, fosse in un vestito bianco come colorato o eccentrico. Quando una futura sposa viene nel mio Atelier voglio che si senta una principessa, non voglio trasformarla ma vorrei che il suo futuro marito la riconosca“.

Ho davvero apprezzato ogni singolo abito dell’Atelier Miryam Pieralisi, ma quello che mi ha colpito e affascinato di piu’ e’ stato il bellissimo abito indossato dalla modella con la corona di fiori, un mix di raffinatezza e freschezza incredibile e ho chiesto a Laura come si chiamasse e come fosse stato realizzato: “L’abito si chiama Sasha ed è ispirato ad una sposa molto giovane. Ha delle note di colore sul corpetto realizzate con un ricamo particolare fatto in cristalli di Boemia e Swarosky con fettucce di raso che vanno a formare il fiore”.
Davvero un abito da sogno che riesce a racchiudere in se’ la tradizione, rappresentata dal modello, e l’innovazione, rappresentata dalla particolarità del ricamo con i suoi colori delicati mettendo in evidenza il grande lavoro sartoriale che rappresenta l’eccellenza del Made in Italy.
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