Dall’8 al 27 marzo a Milano, presso la Milano Art Gallery torna la bellissima mostra evento L’arte delle Donne
Con grandissimo piacere torniamo a parlare di arte e con piacere ancora maggiore perché in questo caso l’arte è strettamente correlata alle donne.
Infatti torna a Milano la mostra-evento L’arte delle donne alla Milano Art Gallery di via Alessi 11. Se il Premio Tamara de Lempicka ne ha spianato l’arrivo guardando a un’arte dal tratto influenzato dalla femminilità, L’arte delle donne promette di andare oltre.
E infatti inaugura il giorno successivo alla chiusura della mostra dei vincitori del premio, venerdì 8 marzo. L’arte delle donne non poteva trovare una data migliore per la sua inaugurazione, una data perfetta proprio perché coincide con la Festa delle donne. Il sipario si alzerà alle 18 e lo farà con un’ospite d’eccezione, la scrittrice e psicoterapeuta Maria Rita Parsi. Il tema trattato è tutt’altro che scontato e banale: la donna, le donne. Come vengono viste, come se ne parla, come sono le relazioni che le vedono coinvolte.
L’esposizione, ideata e organizzata dal direttore delle Milano Art Gallery Salvo Nugnes, manager di noti personaggi del mondo della cultura e dello spettacolo, riserva per questa occasione lo speciale contributo del soprano Katia Ricciarelli, della showgirl Alba Parietti e dello psichiatra Alessandro Meluzzi.
Ecco un breve assaggio, tratto da un recente commento di Maria Rita Parsi sull’argomento. Durante l’inaugurazione della personale dell’artista Renata Bertolini alla Milano Art Gallery, avvenuta l’11 gennaio, la psicoterapeuta è intervenuta così: «Se le donne stanno meglio, il mondo sta meglio, perché per le donne passa il mondo. E dato che le donne non stanno bene al mondo, e ovunque nel mondo i diritti delle bambine sono meno rispettati di quelli dei bambini, io direi che il rispetto che si deve alle donne e alle bambine è un rispetto che si deve agli uomini. Le donne sono potentissime. Però, attenzione: le donne la devono finire di essere nemiche delle donne. La devono piantare. Perché, se c’è una responsabilità grande che hanno le donne, è che le donne non sono amiche e rispettose fra loro e poiché il sentimento, l’emozione, l’origine, il piacere, la sessualità, la vita sono in mano alle donne, o le donne capiscono questo e si alleano tra loro, e si rispettano, o il mondo non cambierà».

Fino a mercoledì 27 marzo, la mostra L’arte delle donne sarà visitabile tutti i giorni dalle 14.30 alle 19, ad eccezione della domenica. Per ulteriori informazioni è possibile chiamare lo 0424 525190, il 388 7338297, scrivere all’indirizzo mail org@spoletoarte.it oppure visitare il sito web www.milanoartgallery.it.
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