Lunedì 5 agosto si ripeterà a Roma il bellissimo e suggestivo spettacolo della neve d’agosto a Piazza dell’Esquilino, un prodigio che si ripete da 36 anni
Torna il prodigio della neve d’agosto a Roma sulla cupola della chiesa di Santa Maria Liberiana e in piazza Santa Maria Maggiore.
L’architetto Cesare Esposito, mente e cuore dell’evento, rinnova il miracolo del 358 d. C. dedicandolo alla rinascita di Notre Dame de Paris e al genio di Leonardo da Vinci.
Il 5 agosto prossimo la cupola della chiesa di Santa Maria Liberiana, come da 35 anni a questa parte, si imbiancherà di candidi fiocchi di neve che scenderanno sulla cupola e sul pubblico estasiato a mezzanotte. La prima parte della serata, a partire dalle 21, si snoderà tra musiche, suoni, luci, letture, canti che accompagneranno gli spettatori in un crescendo fino alla mezzanotte.
La storia
L’evento avverrà sul Colle Esquilino, così come, si narra, avvenne nello stesso giorno del 358 d. C.
Il miracolo della nevicata a Roma il 5 agosto è narrato da vari autori cristiani. A Giovanni, ricco patrizio, durante la notte del 4 agosto 358 d. C. sarebbe apparsa in sogno la Vergine Maria chiedendogli di costruire una chiesa nel luogo dove il mattino seguente avesse trovato della neve fresca. La mattina seguente, Giovanni corse da Papa Liberio per raccontargli il sogno e il Pontefice confessò di aver avuto la stessa visione. Nel frattempo il prodigio si era avverato, una bianca coltre ricopriva il colle Esquilino e Liberio diede ordine di tracciare la pianta di una grandiosa basilica esattamente nel posto dove era caduta la neve di agosto. La chiesa prese il nome di Basilica di Santa Maria della Neve.
E gli occhi di migliaia di romani e di turisti saranno sicuramente rivolti al cielo lunedì 5 Agosto quando si rinnoverà il miracolo della “nevicata” sulla cupola della chiesa di Santa Maria Liberiana e su piazza di Santa Maria Maggiore.
“Noi a Roma siamo fortunati – precisa Cesare Esposito – perché il patrimonio artistico stabilisce il rapporto autentico tra l’amore e l’arte. La neve rappresenta un abbraccio di fratellanza tra i popoli e noi artisti, come nel Risorgimento, dobbiamo scendere in campo per riconquistare l’enfasi del prodigio e dell’arte. Vorrei edificare in me, per tutta la vita, la storia dell’arte e continuare a progettare per sviluppare amore e conoscenza del nostro patrimonio artistico e storico, vero prodigio dell’umanità”.
All’evento sono stati invitati a partecipare: la Sindaca di Roma, Virginia Raggi; il Vice sindaco, Luca Bergamo, il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti.
Neve d’agosto programma
– Apertura con la Fanfara Nazionale dei Carabinieri. Orchestra composta da 40 musicisti diretti dal Maestro Danilo Silvestro che eseguiranno l’Inno d’Italia e del Vaticano
– Musica con arie oniriche
– Motivi di canzoni romane e napoletane
– Spettacolo lirico con cinque canzoni a sorpresa del repertorio classico
– Lettura del trattato scritto da Cesare Esposito in occasione della Festa della Madonna della Neve – Prima nevicata
– Ave Maria
– Seconda nevicata
– Terza nevicata e aria “Nessun dorma” dall’opera “Turandot” di Giacomo Puccini.
Se siete a Roma non perdete lo spettacolo della neve d’agosto, un’emozione che non dimenticherete per tutta la vita.
L’ingresso è gratuito!
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