Eccoci di nuovo….stavamo passeggiando per il Born, mi ero appena comprata un paio di scarpe….e  vi dicevo che nonostante avessi visto e fatto molto c’era ancora molto altro da scoprire (https://www.blogandthecity.it/la-mia-barcellona/) Infatti se proseguite la vostra camminata in direzione della cattedrale di Barcellona, ancora all’interno del quartiere Ribeira,  troverete il museo di Picasso. Non ci volevo andare perché avevo letto che c’erano solo le opere giovanili e dei disegni…avrei fatto un errore grandissimo. Contiene una collezione meravigliosa, potete riempirvi gli occhi di tutti quei colori e forme. L’edificio che ospita il museo è esso stesso molto bello, una serie di strutture in pietra connesse tra di loro, con scale e patii esterni. E se siete da queste parti e volete fare un po’ di spesa potete fermarvi al mercato di Santa Caterina. Un mercato coperto, con un moderno tetto ondulato, ricoperto nella parte superiore da mattonelle colorate. Girando tra le piazza di Barcellona ne troverete molti di mercati coperti ma questo credo sia uno dei più particolari a livello architettonico, senza ovviamente entrare in competizione con la Boqueria. Un altro angolo incantevole è la piazzetta di Santa Caterina dove voglio tornare per sedermi ai tavolini del barettino centrale, che mi ispirava molto. Dal mercato di Santa Caterina siete a poche centinaia di metri dalla cattedrale. Maestosa, visitata da tutti e vissuta anche per i momenti di relax dai barcellonesi. Mi hanno colpita le istruzioni in power point su come seguire la Messa! Tutta questa zona è molto bella, in particolare a me è piaciuta la piazzetta dove sorgeva il museo della storia della Catalunia, dove la sera potete trovare un po’ di ragazzi a cantare e chiacchierare. Mentre stavo li, è arrivata la polizia e li/ci ha fatti allontanare, perche la piazza doveva essere pulita! Apparentemente a Barcellona hanno la mania della pulizia. Mai incontrati tanti operatori ecologici!

Ma prima di lasciare questo quartiere voglio dirvi di altri due posti che mi sono piaciuti tantissimo. Il primo è il Palau della Musica Catalana. E’ un palazzo modernista, in stile liberty. Potete fare una visita guidata, ma io ho preferito comprare il biglietto per un concerto Gospel (20 euro il biglietto più economico) e godermi sia la musica che gli interni.

In più come non dirvi che sempre nel mio quartiere preferito (Barceloneta) ho mangiato una buonissima paeilla al ristorante Salamanca insieme ad una carissima nuova amica. Vero Elisabetta? In questo quartiere avete più possibilità di trovare ristoranti meno turistici e di qualità migliore che sulle Ramblas!

[dropshadowbox align=”center” effect=”lifted-both” width=”500px” height=”” background_color=”#ffffff” border_width=”1″ border_color=”#dddddd” ]Restaurante Salamanca Almirall Cervera, 34, 08003 Barcellona, Spagna (La Barceloneta)[/dropshadowbox]

Girando per le strade poi ho trovato un centro yoga che offriva la possibilità di fare lezioni anche in maniera sporadica, pagando solo il singolo incontro. E’ stata una bellissima pausa. Ve la consiglio, hanno tantissimi orari. Io ci sono andata due volte, con due insegnati diverse ed entrambe le volte mi sono trovata benissimo. E’ anche un modo per entrare in contatto con la vita quotidiana della città e viverla un po’ più dal di dentro.

[dropshadowbox align=”center” effect=”lifted-both” width=”500px” height=”” background_color=”#ffffff” border_width=”1″ border_color=”#dddddd” ]Kanon Gyo, Espai Zen Carrer dels Agullers 17-18 tel 93-2680432[/dropshadowbox]

Barceloneta e la Ribeira sono i miei quartieri preferiti. Ma un altro posto dove tornerei sempre se sono a Barcellona è la Boqueria. E’ il mercato più famoso di Barcellona, e entrarvi è come entrare in un dipinto. Tutto è sistemato con la massima precisione ed attenzione all’estetica. E’ un tripudio di colori e invita a fare foto anche a chi non ha mai preso una macchinetta in mano! Per questo molti venditori a volte si urtano un po’ …soprattutto le veraci bionde signore catalane del banco del pesce… Se volete comprarvi qualcosa per fare poi un mini pic nic sulla Rambla, condito con i gas di scarico delle numerose macchine che la percorrono, questo è il posto giusto. Attenti a chiedere un etto di prosciutto, possono arrivare anche a 250 euro al chilo!

Ma Barcellona è anche Gaudì! Lo troverete in tanti punti della città. Naturalmente c’è la Sagrada Familia, che non potete assolutamente perdere. Io questa volta mi sono particolarmente goduta Casa Batillò. Un vero piacere sensoriale starci dentro, cosi come ammirare la facciata da Passeig de Gracia. Vi consiglio caldamente di comprarvi il biglietto su internet per evitarvi la fila (18 euro, ma c’è scritto dentro che il suo mantenimento è completamente finanziato dai biglietti per le visite). Anche il tetto ed i balconi di casa Pedrera sono secondo me imperdibili, e mi sono particolarmente piaciuti i suoi arredi liberty.

Inaspettatamente mi è anche molto piaciuta la passeggiata a Mojiuic. Non ci sono andata con la funicolare perche c’era una fila di circa mezz’ora. Ci sono arrivata da piazza di Espanya. La piazza è dominata dalla collina su cui si erge il Museo d’Arte Moderna di Barcellona. Vi potrebbe spaventare la lunga salita, ma ci sono le scale mobili! Ci vuole comunque un bel po’ ad arrivare su, ma poi si gode di una bella vista. Mi è dispiaciuto non vedere il centro Mirò, che si trova sempre su questa collina, dovrò tornare!

Riscendendo sulla piazza, se camminate verso La Monumental (l’arena di Barcellona)e la superate troverete il giardino di Mirò con questa colorata scultura: “La donna e l’uccello” IMG_2648 Un posto da non perdere per una bella passeggiata e uno shopping alternativo è Gracia. Questo quartiere era un vero e proprio paesino poi inglobato dalla città. Piazzette piene di caffè e tavolini all’aperto e molti negozi di vestiti  decisamente originali e prodotti artigianalmente.

Anche questo negozio mi ha molto colpita. Dentro c’era una ragazza che tra questi abiti un po’ vintage sceglieva il suo vestito da sposa. IMG_2687 Se poi siete appassionati di tango come me, Barcellona offre almeno una milonga a sera. Io sono andata al Pipa Club, a piazza Real, sulla Rambla. Un posticino molto carino, all’interno di un club di fumatori di pipa. Un ambiente buio e suggestivo che ben si adatta alle atmosfere del tango. Su questo sito trovate le informazioni più aggiornate sulle milonghe di Barcellona. Comunque prima di andare telefonate, per esperienza personale vi assicuro che conviene.

[dropshadowbox align=”center” effect=”lifted-both” width=”500px” height=”” background_color=”#ffffff” border_width=”1″ border_color=”#dddddd” ]www.bpipaclub.com Plaza Reial, 3, pral 3, 08002 Barcelona, Spagna +34 933 02 47 32[/dropshadowbox]
Barcellona mi è piaciuta, per i colori, l’atmosfera, la facilità di girare a piedi e con i mezzi pubblici, e per il mare li a portata di mano!                                                                                                                              

                                                                               Patrizia Schifano

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