
Nel weekend si è svolto a Roma presso lo Spazio 900 il Caput Mundi International Burlesque Award ovvero il Festival Internazionale del Burlesque.
Sono state tre giornate di Festival ideato dalla sensuale Albadoro Gala e giunto alla sua quarta edizione. Ho partecipato alla serata di sabato e devo dire che è stato uno spettacolo sorprendente: piume, lustrini e paillettes, tante bellezze burrose ma anche tanta ironia, una delle caratteristiche principali del burlesque.
Il Caput Mundi International Burlesque Award quest’anno ha radunato oltre trenta performers provenienti da tutto il mondo: Jett Adore, Vicky the Butterflly, Velma Von Bon Bon, Lady Flo, Janet Fischietto, Bettie Crispy, Sayuri Gei, Madame Romanova, Pepper Sparkless, Mamz’Elle Plum’T, Nuit Blanche, Aleskey Von Wosylius, Genni Mirtillo, Brian & Skopalova.
Le performers sono arrivate sorridenti su auto d’epoca e si sono intrattenute nel foyer sotto i flash dei tanti paparazzi accorsi alla manifestazione e i centinaia di fans in delirio che si fanno largo per un selfie assieme ai loro beniamini.
“Da alcuni anni questa elegante arte di sedurre è un fenomeno in continua espansione e coinvolge donne di ogni età ed estrazione sociale. Oltre ottanta iscritte nel corso di quest’anno” – spiega Albadoro stretta in un audace abito a sirena – “Tutte donne che acquistano consapevolezza della loro femminilità e desiderano imparare ad usarla con eleganza ed ironia. Tra loro, anche alcuni uomini, decisi a imparare l’arte del burlesque“.
Altissimo il livello della manifestazione grazie all’intuito del produttore Silvio Cossi della SDC Service che afferma soddisfatto: “Il Caput Mundi IBA è sinonimo di prestigio nel mondo. Oltre centoventi artiste in quattro anni si sono esibite nella Capitale e noi stiamo già pensando all’edizione del prossimo anno“. Bravissime le performers in gara tra le quali l’ha spuntata su tutte, vincendo il titolo di “Papessa del Burlesque“, la procace e simpatica norvegese Kiki Chérie, 25 anni, che ha presentato uno show dedicato ai colori della bandiera italiana.
“Il titolo di papessa è un passpartout per grandi palcoscenici” aggiunge Vibrissa, eccelsa mattatrice della serata di apertura che incanta il pubblico con le sue battute in rima.
Tanti applausi a scena aperta dal pubblico dove si possono riconoscere Mercedesz Henger, Nathalie Caldonazzo, Fanny Cadeo e le simpatiche opinioniste salottiere del nuovo programma Gogglebox Roselyne Mirialachi e Conny Caracciolo, accolte dai press agent della manifestazione Roberta Savona e Emilio Sturla Furnò. Spettacolo e tanta musica al termine delle esibizioni sulle note di Frankie & Canthina Band e Crazy Stompin’ Club che hanno fatto ballare il pubblico fino a tarda notte. Travolgenti le esibizioni della scuola di ballo Swing and Soda sulle note della djette Lalla Hop.
Il Festival Internazionale del Burlesque si è chiuso al The Yellow di Via Palestro con show e naked reading per tutta la giornata.
Elenia Scarsella
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