La mia vacanza estiva doveva essere a Creta con la mia amica Patrizia che voleva fare la coordinatrice di Avventure nel mondo. Poi a fine luglio Avventure non le aveva ancora assegnato il viaggio e ho dovuto organizzarmi in un altro modo.
Ho pensato…”Qual’e’ il posto che vorresti visitare di più al mondo compatibilmente con il tuo budget 😉 ?” La risposta è stata pressoché immediata: La California!!!
Lo so..mi sono fatta una domanda e data una risposta alla Marzullo…non commentate la cosa per favore 😉
Immediatamente mi sono iscritta in un viaggio di 12 giorni di Avventure nel mondo, California express in cui la coordinatrice Valentina mi è sembrata una ragazza simpatica, che sapeva il fatto suo.
Alla partenza, il gruppo era diviso in due, uno in partenza da Milano e l’altro da Roma. L’inizio del viaggio non è stato dei migliori perché il gruppo di Milano, tra cui la coordinatrice, non è partito a causa di un problema con la United Airlines 😯 quindi i primi 3 giorni ce la siamo dovuti vedere da soli…i Survivors romani 😛

Meno male che con l’inglese ce la cavavamo abbastanza bene, le mie compagne di viaggio Laura B. e Roberta S. poi lavorano in due società americane ed erano due spade 😉
Appena arrivate, abbiamo preso una delle macchine che Avventure ci aveva prenotato e siamo partiti (un tantino compressi in sette). Alla guida si è messa Roberta D. che era la più esperta, ha lavorato in una concessionaria di automobile ed era pratica di macchine automatiche (nella sfortuna qualcuno vegliava su di noi 😉 )
Unica difficoltà l’incastro delle valige nel bagagliaio…risolto questo…tutto il resto è stata una passeggiata 😉
Guide turistiche alla mano iniziamo alla grande! Con la visita di Los Angeles, Hollywood, Beverly Hills e la famosissima walk of Fame con foto di rito accanto alle stelle con le impronte di personaggi famosi.
Il fascino di questi posti non mi ha colpito particolarmente, sono troppo turistici e un po’ finti per i miei gusti anche se vicino alle piastre di cemento in cui sono impresse le orme e le firme di attori e cantanti, ho trovato un cappellino con la bandiera americana piena di swarovski super kitch fichissimo 😉
Nel pomeriggio invece ci siamo dirette verso Santa Monica: la spiaggia di Los Angeles , una spiaggia enorme con le famose torrette dei Baywatch e le famose onde oceaniche 😉 . Finalmente un po’ di relax in spiaggia e foto di rito sulla torretta con il baywatch! Un po’ come fare la foto con l’antico romano nei pressi del Colosseo 😀
La spiaggia è costeggiata da una pista ciclabile fichissima…come potevano perderci l’emozione di affittarci le bici? Infatti non ce la siamo persa e le abbiamo affittate 😉
Ci siamo sentite meno turiste e più yankee pedalando lungo quelle spiagge immense, tra ciclisti, palme e skaters.
Siamo arrivati fino a Venice che è un posto fantastico! Sembra di entrare in un altro mondo, una piccola Venezia sui canali, un mondo delle favole con colori e atmosfere completamente surreali.
Se passate da quelle parti non potete fare a meno di visitarla.
Sull’aereo del ritorno mi è capitato di vedere tra i film proposti, uno su Venice, Lords of Dogtown, con i suoi surfisti e i suoi skateristi negli anni 70. Forse il film non era eccezionale ma mi ha fatto tenerezza rivedere in un film la zona che avevo appena visitato.
Il giorno dopo ci siamo diretti verso San Diego, che dista solo due ore da Los Angeles…se siete in aerea non potete perdervela, è una città ricca di personalità, molto vicina al Messico e si respira un’aria rilassata.
Ad un certo punto della visita ho confessato al gruppo di aver portato il bastone del selfie e mi hanno guardato con un certo sospetto 😉
Luciano, l’unico uomo dei Survivors romani, invece ha subito abbracciato la causa del bastone essendo un appassionato di foto, soprannominandolo però “la mazza” 😯
Meno male che li nessuno capiva l’italiano sennò chissà che avrebbero pensato di me visto che ogni tanto qualcuno (soprattutto Roberta S.) se ne usciva con un bel “Tira fuori la ‘mazza’!! ” 😉
Abbiamo iniziato la nostra visita girottando per le vie del centro ed è stato subito amore a prima vista…. ci sono molti edifici in stile coloniale e la zona di Downtown è molto viva.
Non ci siamo fatte mancare la sosta nel classico Sturbuck per collegarci al wi fi, ricaricare il telefono e (parlo per me :P) mangiare un fantastico coockie al cioccolato !!! Con noi Sturbuck andrebbe fallito nel giro di poco tempo 😎
Dopo la merendina ci siamo diretti verso la costa ed abbiamo scoperto una zona moderna molto bella che si affaccia sulla baia dove si intravede qualche nave militare, infatti la città ospita anche la principale base navale degli Stati Uniti della costa del Pacifico.
Verso ora di pranzo è scattata l’ora ‘X’, abbiamo abbandonato la città per dirigerci verso la zona della Jolla al mare…fortunatamente non ero l’unica “mare addicted” e abbiamo sempre trovato il tempo per una puntatina al mare 🙂
Ci avevano consigliato una zona con il mare tranquillo che non per niente si chiama Pacific Beach dove non ci sono onde e si puo’ fare il bagno in tranquillità :).
Verso sera ci siamo diretti nel paese di La Jolla, un vero gioiellino a nord di San Diego che è la meta vacanziera preferita dai ricchi abitanti della città.
Qui c’e’ stato anche il primo contatto con i leoni marini che avremmo ritrovato in molti altri posti del nostro viaggio.
A cena ci siamo fermati in un posto molto carino, Prospect, con una vista mozzafiato sul mare e con una buona cucina…con influenze messicane of course!
Il giorno successivo ci siamo diretti verso Laguna Beach e li ci abbiamo lasciato il cuore <3 .
Se già la Jolla ci aveva conquistato, Laguna beach ci ha lasciato a bocca aperta…se qualcuno mi dovesse chiedere: “Dove ti piacerebbe vivere in California?” (Aridaje con le domande alla Marzullo 😉 ) non avrei dubbi e risponderei: Laguna beach!
Il posto è incantevole sia per il mare, per la natura ma anche la cittadina è bellissima con i suoi negozi di artisti e di moda.
Si legge come introduzione alla cittadina sulla Lonely Planet: “Se tra le vostre fantasie c’è quella di poter entrare a far parte di un quadro una passeggiata al tramonto a Laguna beach realizzerà il vostro sogno“.
Qui ci siamo fatte il primo vero bagno nell’oceano con la sua forza e le sue onde potenti…ci siamo divertite un sacco 😉
Degno di nota era anche il Baywatch della spiaggia di Laguna beach che accorreva al minimo accenno di difficoltà dei bagnanti e ho avuto modo di immortalarlo in molti dei suoi interventi 😎 Nessuna di noi ha avuto il coraggio di fingere di essere in difficoltà ma tutte ci abbiamo pensato…solo come esperimento sociologico ovviamente 😉
In serata ci siamo mossi verso Huntington beach, famosa soprattutto per le sue enormi spiagge e per il surf.
Facendo una camminata sul Pier (molo per i non addetti ai lavori 🙂 ) è possibile vedere i surfisti che si lanciano alla ricerca dell’onda perfetta e sono riuscita a filmarne uno:
Finalmente ad Huntington beach ci siamo riuniti con il gruppo di Milano e Valentina, la nostra coordinatrice ha cercato di costruire un itinerario comune per poter continuare il viaggio, ricongiungendo i due gruppi di viaggiatori.
Dal ristorante che abbiamo scelto, sempre con piatti messicaneggianti (con grande felicità di Giorgia 😉 ), il tramonto più incredibile di tutto il viaggio..un cielo infuocato con le palme che si stagliavano all’orizzonte.
Per ora mi fermo qui che siamo ancora al quarto giorno ed i giorni di vacanza sono stati undici 😯
Prossima tappa Malibu’ 😉
A presto! Stay tuned!
Elenia
[…] – o quasi – di questo viaggio, lungo dal punto di vista del percorso, ma non abbastanza dal punto di vista del tempo, con le mie […]